Il Cda di Intred ha esaminato il fatturato preliminare al 30 giugno 2018 che risulta pari a 8,25 milioni, in crescita del 20,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
L’incremento è stato sostenuto principalmente dalle vendite di connessioni in banda ultralarga FTTH (Fiber to the Home) per l’utenza business, che sono aumentate del 56,8%, dal settore micro‐business (+35%), grazie soprattutto alle vendite di connessioni FTTC (Fiber to the Cabinet), e dalle vendite nel settore residenziale con il marchio EIR (+26,5%).
In crescita anche il settore della telefonia (+11,6%) e dei servizi accessori (+11,4%). In linea con lo scorso anno i ricavi da servizi da data center (Housing e Cloud), mentre è leggermente in calo il settore RDSL (‐5,3%).
Da segnalare la forte migrazione dei clienti dalla connettività basata su tecnologie xDSL (rame) a quella basata su fibra ottica, maggiormente performante, grazie a politiche commerciali attive da parte di Intred.
In crescita anche il numero di clienti, passati dai 19.248 al 30 giugno 2017 ai 22.811 del 30 giugno di quest’anno, con un incremento del 18,5 per cento.
Daniele Peli, Co-Founder e Ad di Intred, ha commentato: “Siamo indubbiamente soddisfatti dei risultati ottenuti in questo primo semestre dell’anno, che testimoniano la bontà delle scelte strategiche effettuate. Intred è impegnata quotidianamente a garantire ai propri clienti la migliore connessione possibile e in linea con le loro esigenze e i numeri dei nuovi contratti ottenuti rispetto a 12 mesi fa confermano che siamo sulla giusta direzione e ci consentono di guardare con ottimismo al futuro”.
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