Seduta in rosso per il Ftse Italia Tecnologia (-2,2%) che sottoperforma l’indice di settore continentale Euro Stoxx Tecnologia (-1,6%) e il Ftse Mib (+1%).
È stata una giornata difficoltosa per le Borse europee, penalizzate anche dalla riapertura negativa di Wall Street dopo la chiusura per festività di lunedì. I mercati scontano le preoccupazioni legate alla debolezza dei mercati emergenti e alle tensioni commerciali, in particolare quelle fra Usa e Cina, ma anche le complicazioni tra gli stessi Stati Uniti e il Canada per la revisione del Nafta. Milano invece si distingue grazie a banche e utilities, in concomitanza con la discesa dello spread a 265 bp.
Tornando al segmento IT di Piazza Affari, la big cap Stm archivia le contrattazioni in calo del 2,5%, tra le peggiori del Ftse Mib. In coda al listino scivola la tlc Telecom Italia (-5,4%), affossata dal downgrade di Exane a da neutral a underperform, con target price ridotto del 37% a 0,38 euro. Intanto Tim ha nominato Anna Spinelli nuovo Chief Procurement & Real Estate Officer. Nel comparto tlc inoltre si segnala che Iliad ha raggiunto 1,5 milioni di clienti ad agosto.
La mid cap Reply cede l’1,7% ma resta in progresso da inizio anno del 20 per cento circa. Fra le small cap sottotono le tlc Acotel (-3,3%) e Retelit (-3,1%). Debole Txt (-0,4%) che detiene in proprio l’8,6% del capitale sociale.