Il titolo della holding della famiglia Benetton, intorno alle 14:45, corre con un rialzo del 4% a 17,91 euro, dopo che in mattinata il premier Giuseppe Conte ha usato parole caute sulla revoca della concessione e sulla nazionalizzazione della concessionaria Autostrade per l’Italia. Nonostante il recupero odierno, Atlantia segna un calo del 28% rispetto al 13 agosto, il giorno prima della tragedia di Genova, quando ha chiuso la seduta a quota 24,88 euro.
“Ho avviato una procedura di caducazione della concessione. Abbiamo ricevuto le repliche di Autostrade. Ma siccome non voglio esporre lo stato a inutili rischi legali, raccoglierò tutti i necessari pareri giuridici e alla fine, dopo attenta valutazione, attueremo in modo fermo e risoluto la nostra linea”, ha dichiarato il presidente del Consiglio in un’intervista ad Huffington Post in occasione dei primi 100 giorni del suo governo.
“La nazionalizzazione non è l’unica risposta. Valuteremo anche questa soluzione ma non possiamo escludere allo stato che si faccia una nuova gara. Ma io – ha aggiunto – sto lavorando anche a un piano di infrastrutture che offra un nuovo quadro di regole più favorevole allo Stato”.
Si segnala infine che a sostegno delle quotazioni è arrivata anche la valutazione di Morgan Stanley che attribuisce al titolo la raccomandazione “equal weight” e un target price di 22 euro.