Il comparto bancario irrobustisce ulteriormente il recupero a Piazza Affari. Intorno alle 11:30 il Ftse Italia Banche segna un rialzo dello 0,8%, dopo il 2,5% messo a segno ieri, il +4,3% di martedì e il +1,6% di lunedì. Grazie anche alla performance odierna, il settore riesce ad azzerare buona parte del gap accumulato nell’ultimo mese.
L’andamento è stato supportato negli ultimi giorni dal significativo restringimento dello spread Btp-Bund (ieri si era portato in area 255 punti base anche se oggi è risalito in prossimità di 270 pb di ieri, mentre venerdì era a 290 pb). Tale situazione era stata favorita dalle rassicurazioni arrivate dai due vice premier, Matteo Salvini e Luigi Di Maio, nonché dallo stesso primo ministro, Giuseppe Conte, sul fatto che l’implementazione delle misure a sostegno della crescita (che saranno contenute nel Def pronto il prossimo 27 settembre) non impatterà sui vincoli di bilancio.
Positivi tutti i titoli del listino principale, a partire dalle big Intesa Sanpaolo (+0,9% a 2,35 euro) e UniCredit (+0,8% a 13,34 euro), rimaste indifferenti alla revisione dell’outlook da parte di Fitch.