Oil & Gas – Seduta negativa, tiene Saipem (-0,1%)

Giornata debole per il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale che cede l’1% rispetto al .2% dell’Eurostoxx Oil & Gas.

Migliore tra le Borse europee il Ftse Mib, che segna un ribasso dello 0,1% sostenuto dai titoli bancari in scia al calo dello spread.

Deciso calo invece per le quotazioni del greggio con il Wti a 69 $/bl (-1,3%) e il Brent 77,3 $/bl (-1,1%) poco dopo la chiusura di ieri. Nell’attesa del dato Eia sulle scorte di oggi pomeriggio, il prezzo del petrolio è stato influenzato dall’indebolimento della tempesta che minacciava gli impianti nel Golfo del Messico, dalle previsioni di un ulteriore crescita delle scorte nell’hub di Cushing e dai timori relativi alle tensioni commerciali tra Usa e Cina.

Sull’azionario, rallenta nel finale Saipem che chiude in ribasso dello 0,1% una seduta per la gran parte positiva nella quale ha toccato nuovi massimi da febbraio 2017 a 4,85 euro. Il titolo è stato sostenuto, per la maggior parte della giornata, dall‘outlook positivo per le oil service proposto da Morgan Stanley, che ha inoltre alzato il target price da 5,8 a 6,7 euro.

Vendite maggiori invece su Tenaris (-3%) ed Eni (-1%), che ha dato mandato ad un pool di banche di studiare l’emissione di un prestito obbligazionario in dollari. Inoltre, secondo fonti, l’Egitto sarebbe pronto a pagare il risarcimento alla joint venture Union Fenosa Gas in gas.

Negative anche le Mid Cap Saras (-0,6%) e Maire Tecnimont (-1,7%) e le Small Cap Gas Plus (-0,4%) e d’Amico (-1,1%).