Seduta in frazionale rialzo per il Ftse Italia Beni Immobili (+0,1%) che ha sovraperformato leggermente il Ftse Mib (-0,3%) e in maniera più netta l’Euro Stoxx Real Estate (-0,8%).
Le preoccupazioni legate ai rapporti commerciali tesi fra Stati Uniti e Cina continuano a frenare gli acquisti sul mercato azionario, in attesa del possibile annuncio di nuove tariffe americane su 200 miliardi di dollari di importazioni da Pechino. Ancora in stallo pure le trattative tra Usa e Canada per la revisione del Nafta, sebbene da Ottawa continui a filtrare un timido ottimismo per il raggiungimento di un accordo.
Tra le Mid Cap, Beni Stabili ha guadagnato lo 0,3% mentre Igd ha chiuso la seduta da invariata. Ieri il gruppo guidato da Claudio Albertini ha siglato con BNP Paribas Italian Branch, che ha agito in qualità di Mandated Lead Arranger, Underwriter, Global Coordinator e Bookrunner, una “Commitment and Underwriting Letter” con la quale l’istituto bancario si impegna a concedere alla società un finanziamento senior unsecured di 200 milioni con scadenza a tre anni con opzione di estensione fino a cinque anni in capo a Igd stessa. Il finanziamento è volto a rimborsare il bond di originari 150 milioni in scadenza il 7 gennaio 2019, attualmente in essere per 124,9 milioni e ad estinguere alcune linee di credito a breve termine della società e a sostenere le generali esigenze finanziarie di cassa del gruppo immobiliare.
Tra i titoli delle società a bassa capitalizzazione, acquisti su Bastogi (+3,6%), Aedes (+2,9%) e Nova Res (+1,6%). Quest’ultima ha reso noto ieri di aver ricevuto comunicazione dal Ministero di Giustizia, Dipartimento dell’Organizzazione Giudiziaria del Personale e dei Servizi Direzione Generale delle Risorse Materiali e delle Tecnologie Ufficio VI di essersi aggiudicato in via provvisoria l’offerta presentata riguardante la locazione dell’immobile sito a Bari in Via Saverio Dioguardi.
Chiude in coda Coima Res (-1%) e Plc (-1,9%).