Ieri il Ftse Italia Salute ha chiuso poco mosso (-0,2%), facendo meglio del corrispondente indice europeo (-1,5%) ma sostanzialmente in linea con il Ftse Mib (-0,3%).
A pesare sul principale listino milanese un clima di incertezza legato ancora, non solo alla debolezza dei mercati emergenti, ma anche alle questioni commerciali tra Stati Uniti e Cina. Gli investitori sono infatti in attesa di notizie in relazione a nuovi dazi americani su 200 miliardi di dollari di importazioni da Pechino.
Recordati, unico titolo del settore presente nel Ftse Mib, ha riportato un -1,4 per cento.
Tra le Mid ha fatto meglio Sol (+1,3%), seguita da Amplifon (+1%). Frazionali rialzi per Diasorin e BB Biotech, entrambe con un +0,3 per cento.
Infine tra le Small la migliore è stata Isagro (+16,9%). Una performance avvenuta in scia alla diffusione dei conti relativi al secondo trimestre 2018. Numeri da cui sono emersi ricavi pari a 46,8 milioni, in aumento del 18,1% a/a, un Ebitda sostanzialmente raddoppiato a 8,9 milioni, un Ebit quasi triplicato a 6,5 milioni e un utile netto passato a 4,1 milioni dagli 1,3 milioni del secondo trimestre dello scorso anno.