Atra giornata negativa per il Ftse Italia Tecnologia (-1,6%) che sottoperforma l’indice di settore continentale Euro Stoxx Tecnologia (-1,1%) e il Ftse Mib (-0,3%).
Il listino milanese non è riuscito a schivare le vendite, in una seduta debole per i mercati europei condizionata anche dall’andamento di Wall Street. A livello internazionale continuano a preoccupare le tensioni commerciali fra Stati Uniti e Cina, oltre alla pressione sui mercati emergenti. Si accentua inoltre il sell-off sui tecnologici a causa dei timori per una maggior regolamentazione dopo le testimonianze di Facebook e Twitter in merito all’influenza di fake news sulle elezioni del 2016. Sul fronte macro si attendono oggi i dati sul mercato del lavoro americano, dopo la stima Adp di ieri sotto le attese.
Tornando a Piazza Affari, la big cap del segmento IT, Stm, archivia le contrattazioni in calo dell’1,5%, allungando a tre sedute consecutive la striscia negativa in scia alla debolezza del comparto a livello internazionale. Rimbalza invece Telecom Italia (+1,2%) dopo il botta e risposta fra Vivendi e il presidente Fulvio Conti.
La mid cap Reply cede ancora l’1,2% mentre fra le small cap vola Eurotech (+10,1%) che diffonderà oggi i risultati del semestre. Ben intonata la tlc Retelit (+1,6%) che ha partecipato all’Italian Infrastructure Day 2018.