Ottimo avvio di settimana per il comparto bancario a Piazza Affari. Intorno alle 10:00 il Ftse Italia Banche segna un rialzo del 3,5%, dopo avere guadagnato il 6% nell’ottava appena conclusasi.
La perfomance beneficia del nuovo calo dello spread Btp-Bund in area 250 pb dai 270 pb dello scorso venerdì. Il tutto in scia alle nuove rassicurazioni sui conti pubblici arrivate ieri dal ministro dell’Economia alla sessione di chiusura del Forum Ambrosetti di Cernobbio.
Tria ha dichiarato: “Mi aspetto una riduzione dello spread quando dalle dichiarazioni passeremo ai fatti. Non dico a livelli dei fondamentali ma a un livello più normale. Resteremo nei limiti consentiti dalle regole e le riforme ma solamente nei limiti delle coperture che riusciremo a trovare. L’obiettivo è dimezzare il gap di crescita nei confronti dell’Europa già nel corso del 2019”.
Proseguono gli acquisti su tutti i titoli del listino principale, con Banco Bpm (+4,8% a 2,24 euro), Ubi (+3,8% a 3,72 euro), Mediobanca (+5,2% a 9,13 euro), UniCredit (+3,5% a 13,40 euro), Intesa Sanpaolo (+3,3% a 2,34 euro) e Bper (+3,8% a 4,26 euro). In spolvero anche i titoli del Mid Cap, con Mps (+6,7% a 2,34 euro), Credem (+3,8% a 5,80 euro), Popolare Sondrio (+3,3% a 3,70 euro) e Creval (+2,3% a 0,1021 euro).