Commercio – Ottava positiva, in rosso Campari (-2,2%)

Ottava in rialzo per il settore Commercio il cui indice ha riportato un +2,3%, facendo meglio sia del corrispondente europeo (-3,1%) sia del Ftse Mib (+0,9%).

Settimana caratterizzata tra l’altro da un clima di incertezza legato ancora, non solo alla debolezza dei mercati emergenti, ma anche alle questioni commerciali tra Stati Uniti e Cina. Gli investitori sono infatti in attesa di notizie in relazione a nuovi dazi americani su 200 miliardi di dollari di importazioni da Pechino.

Campari, unico titolo del settore presente nel Ftse Mib, ha registrato un -2,2 per cento. La società ha acquistato tra il 27 e il 31 agosto 237.559 azioni proprie al prezzo medio unitario di 7,6211 euro per azione, per un controvalore complessivo di 1.810.472,29 euro. L’operazione rientra nell’ambito del piano di buy – back da destinare al servizio dei piani
stock option deliberato dall’assemblea degli azionisti dello scorso 23 aprile.

Tra le Mid ha fatto meglio Marr (+2,1%). Deboli invece Parmalat (-0,4%) e Autogrill (-1,6%).

Infine tra le Small la migliore è stata I Grandi Viaggi (+7,7%). Ben comprate anche Valsoia (+3,7%), Enervit (+3%) e Ivs (+2,4%).

Bene pure Massimo Zanetti Beverage (+0,6%) che mantiene la guidance per l’esercizio corrente e continua a guardare a nuove opportunità di M&A, con focus sull’area Asia – Pacifico. E’ quanto è emerso da alcune dichiarazioni rilasciate a Reuters dal direttore generale Pascal Heritier, a margine dell’Italian Equity Week.

Scivola in fondo al comparto Bioera (-2,4%) su cui si riporta che Bracknor Investment ha richiesto la conversione di 2 obbligazioni, parte della quarta tranche, emessa lo scorso 6 agosto, del prestito obbligazionario convertibile. Successivamente alla conversione, nell’ambito della quarta tranche, risultano ancora da convertire 48 obbligazioni.