Eni ha annunciato che il giacimento Zohr, in Egitto, ha raggiunto una produzione di 2 miliardi di piedi cubi di gas al giorno, corrispondenti a circa 365 mila barili di olio equivalente al giorno, dei quali 110 mila in quota Eni.
Il livello di produzione è stato raggiunto a seguito dell’avvio della quinta unità produttiva (T4) dell’impianto a terra, otto pozzi di produzione e un nuovo gasdotto sottomarino. Il prossimo step per Zohr sarà dunque il raggiungimento del plateau di produzione di 2,7 miliardi di piedi cubi di gas al giorno nel 2019.
L’attenzione di Eni rimane inoltre concentrata sulla Libia, dove nelle ultime settimane si sono intensificati gli scontri tra fazioni rivali.
La produzione del gruppo nel paese, in particolare nella regione della Tripolitania, ammonta attualmente a 270 mila barili/giorno, ma potrebbe calare nel caso perdurassero i conflitti interni, come confermato dalla Presidente Emma Marcegaglia: “Se la situazione dovesse permanere, probabilmente la nostra produzione calerebbe, ci sarebbe meno consumo di gas e probabilmente la messa in opera di nuove scoperte e produzioni verrebbe ritardata”.
