Settimana di acquisti sull’Indice Ingegneria e Impiantistica Italia che segna un progresso dell1% sovraperformando il corrispondente indice europeo (-2,6%) e il Ftse Mib (+0,9%).
Tra le big, ritraccia dopo i rialzi della settimana precedente Prysmian (-5%) che non ha beneficiato dell’annuncio di un nuovo contratto da 21 milioni in Grecia.
In lieve progresso Leonardo (+0,8%), la cui controllata americana DRS si è aggiudicata un nuovo contratto da 435 milioni di dollari per il Dipartimento della Difesa Usa. Dopo la chiusura di venerdì, il CdA dell’ex Finmeccanica ha poi approvato la proposta di esercizio della prelazione su Vitrociset.
Quest’ultima non sarà dunque acquisita da Fincantieri, che nella settimana ha evidenziato un rialzo del 10,3% in scia all’upgrade ad “outperform” da parte di Mediobanca.
Il gruppo guidato da Giuseppe Bono si concentrerà dunque sulle prossime gare in Brasile e Romania, mentre ha esteso, fino al prossimo 19 settembre, la durata dell’exit offer relativa alle azioni di Vard, controllata che ha comunicato venerdì la vendita di una nave per il supporto subacqueo.
Corre anche Salini Impregilo (+8,4%) che rimbalza dai minimi di chiusura da novembre 2011 sostenuta dalla vittoria della gara per i lavori di espansione dell’aeroporto di Lima, in Perù. Bene tra le Mid anche Danieli (+3,8%) e Ansaldo STS (+0,9%).
Infine, tra le società a minore capitalizzazione, poco mossa Trevi (+0,7%) mentre cede nuovamente terreno Astaldi (-11,6%) dopo il downgrade di Standard & Poor’s.