Corre questa mattina a Piazza Affari Leonardo che, intorno alle 11:30, è tra le migliori blue chip italiane con un rialzo del 4,6% in area 10,18 euro, rispetto al +1,9% del Ftse Mib. Il titolo sta mettendo a segno la migliore performance tra quelli non appartenenti al settore bancario, riportandosi in positivo rispetto a inizio anno.
L’andamento di questa mattina potrebbe essere in parte sostenuto da alcune novità emerse nel fine settimana.
La prima è l’esercizio del diritto di prelazione per l’acquisto del 98,54% di Vitrociset, azienda specializzata in servizi e soluzioni specialistiche per sistemi complessi nei settori Difesa e Sicurezza, Spazio, Trasporti e Infrastrutture Critiche, che era oggetto di acquisizione da parte di Fincantieri e MerMec. Con questa operazione il gruppo intende rispondere alla crescente domanda di servizi nei settori in cui opera, allineandosi sia ai trend di mercato sia a quelli del piano strategico.
Inoltre, dal Forum Ambrosetti di Cernobbio, il Ceo di Leonardo Alessandro Profumo ha parlato dell’impatto su Leonardo delle sanzioni Usa sull’Iran, paese a cui ATR, società partecipata da Leonardo e Airbus, ha venduto 20 aerei ATR 72-600 in un accordo da circa un miliardo.
Il Ceo ha dichiarato di non aspettarsi impatti significativi dalle sanzioni e si è mostrato fiducioso sulla riallocazione dei restanti 8 aeromobili ancora non consegnati, per i quali sono in corso trattative con compratori alternativi.
Si ricorda infine che, secondo i dati raccolti da Bloomberg, le raccomandazioni sul titolo si suddividono in 12 “buy” e 6 “hold” con target price medio a 12 mesi a 12,19 euro, che implica un potenziale upside di circa il 19% rispetto alla quotazione attuale.