Bankitalia ha reso note le statistiche di luglio 2018 riguardanti i depositi, gli impieghi e le sofferenze delle banche italiane.
I dati del mese in esame hanno messo in luce sofferenze lorde in calo a 127,5 miliardi dai 131,7 miliardi del mese precedente, ai minimi da gennaio 2013. La riduzione su base annua è del 20,6%, per effetto di alcune cartolarizzazioni di elevato ammontare.
Le sofferenze nette, invece, sono diminuite a 40,1 miliardi dai 42,8 miliardi di giugno, il livello più basso da dicembre 2010.
A giugno, i prestiti concessi al settore privato (corretti per tenere conto delle cartolarizzazioni e degli altri crediti ceduti e cancellati dai bilanci bancari) hanno registrato un progresso del 2,6% rispetto allo stesso mese del 2017. Nel dettaglio, l’autorità di vigilanza ha messo in luce che i prestiti alle famiglie sono aumentati del 2,9% annuo, mentre quelli alle società non finanziarie sono cresciuti dell’1,2% rispetto a luglio 2017.
In merito alla raccolta, nel mese in esame Banca d’Italia ha evidenziato un aumento dei depositi del settore privato pari al 4,6% rispetto a luglio 2017, mentre è scesa ancora la raccolta obbligazionaria (-19,3% annuo).