Ieri è scaduto il termine per la presentazione delle offerte economiche per la procedura di assegnazione delle frequenze per il 5G. Cinque società hanno presentato le offerte economiche iniziali, mentre le società Linkem e Open Fiber, che pure erano state ammesse alla procedura, non hanno presentato offerte.
Lo si legge in una nota del Ministero dello Sviluppo economico. Le offerte iniziali sono state presentate da Iliad Italia, Fastweb, Wind Tre, Vodafone e Telecom Italia per un ammontare totale pari a 2,5 miliardi.
Dall’esame delle offerte iniziali è risultato che la sola società Iliad Italia, in qualità di remedy taker, ha presentato offerta per il lotto riservato in Banda 700 MHz per un importo pari a 676,5 milioni. La procedura di gara per tale lotto è quindi conclusa con l’aggiudicazione a Iliad Italia di tale blocco di frequenze.
Ad oggi nessuna offerta iniziale risulta essere stata presentata per la banda 700 SDL, nonché per il blocco specifico in banda 3600 -3800 Mhz. Giovedì 13 settembre 2018 partirà la fase dei miglioramenti competitivi.