Chiusura poco mossa per le borse europee, in parziale rimonta nel finale in scia al rialzo delle quotazioni del petrolio. A Milano il Ftse Mib ha terminato le contrattazioni con un -0,3% a 20.853 punti, dopo il balzo della seduta precedente.
Male il settore dell’auto ancora sotto pressione per la questione dei dazi americani, con l’indice settoriale europeo che ha segnato un -0,9 per cento. Positivo invece il Ftse Italia Automobili e Componentistica (+0,3%), grazie soprattutto al buon andamento di Ferrari (+1,5%) che ha raggiunto un accordo con l’Agenzia delle Entrate per la tassazione agevolata previsto dal cosiddetto Patent Box.
Prosegue il recupero di Pirelli (+1,2%), mentre le vendite hanno colpito in particolare Brembo (-1,2%) e Cnh (-1,3%). Nel segmento delle piccole e medie capitalizzazioni ancora bene Piaggio (+1,3%), mentre scattano parziali realizzi su Immsi (-1,9%) dopo il rally della scorsa ottava.