Seduta in frazionale rialzo per il settore Commercio il cui indice ha chiuso con un +0,3% sovraperformando sia il corrispondente europeo (-0,4%) sia il Ftse Mib (-0,3%).
Seduta nella quale gli investitori hanno mantenuto il focus sulla questione commerciale tra Stati Uniti e Cina, con quest’ultima che potrebbe avanzare una richiesta all’Organizzazione mondiale del commercio per l’autorizzazione ad imporre sanzioni nei confronti degli Usa stessi.
Campari, unico titolo del settore presente nel Ftse Mib, ha registrato un +0,3 per cento. La società ha acquistato tra il 3 e il 7 settembre 386.792 azioni proprie al prezzo medio unitario di 7,5218 euro per azione, per un controvalore complessivo di 2.909.366,43 euro.
Tra le Mid si è distinta Parmalat con un +3,2 per cento. Bene anche Marr con un +0,6% mentre Autogrill ha chiuso in frazionale ribasso (-0,5%).
Tra le Small ha fatto meglio Chl con un rialzo dell’1,7%. Acquisti pure su Centrale del Latte d’Italia (+1,4%) ed Enervit (+1%).
In calo invece dell’1% Ivs la quale ha comunicato di aver siglato un accordo per l’acquisizione del ramo d’azienda della società Chicchecaffè, attiva nel settore del vending nella regione Emilia Romagna. Il business acquisito realizza un fatturato annuale di circa 1,7 milioni ed è stato valorizzato (prezzo provvisorio) circa 2 milioni.