La multinazionale spagnola, leader nell’abbigliamento e nella moda con oltre 7.400 negozi in 96 mercati con i marchi Zara, Bershka, Stradivarius, Pull and Bear, Massimo Dutti e altri, ha presentato i conti del primo semestre 2018 chiuso lo scorso 31 luglio.
Durante i primi sei mesi Inditex ha continuato a implementare la sua rete globale sia a livello di store fisico che attraverso la piattaforma online, che rappresenta oggi l’85% delle vendite totali. Le vendite sono cresciute del 3% a cambi correnti (+8% a cambi costanti) a 12 miliardi rispetto al pari periodo 2017.
L’Ebitda si è attestato a 2,3 miliardi (+2% sul 1H 2017), mentre l’Ebit è salito del 2% a 1,8 miliardi.
L’utile netto si esprime in 1,4 miliardi, il 3% in più rispetto al pari periodo dell’anno precedente.
Si ricorda che Inditex ha spesato un dividendo di 0,375 euro per azione per complessivi 1,2 miliardi lo scorso 2 maggio mentre ulteriori 0,375 euro verranno corrisposti il prossimo 2 novembre.
Infine, il management ha affermato che le collezioni autunno-inverno sono state ben accolte e le previsioni di vendita, a parità di perimetro, segnalano un aumento del 4-6% nella seconda metà dell’anno. Il gruppo sta inoltre procedendo con gli investimenti nella modernizzazione della logistica. Lo scorso agosto sono iniziati i lavori per un polo di 90 mila metri quadrati a Laracha (La Coruna).
Intorno alle 15 il titolo, trattato sulla Piazza di Madrid (-0,3%) segna un progresso del 3,03% a 26,299 euro.