Il gruppo ha chiuso i primi sei mesi del 2018 con ricavi in aumento del 12,4%, grazie alla crescita double digit sia del settore Medicale che Industriale. In calo i margini operativi, per effetto degli investimenti effettuati per il lancio di nuovi prodotti. La liquidità netta risulta pari a 66 milioni, in diminuzione rispetto agli 84,5 milioni al 31 dicembre 2017. Per il 2018, il management prevede di poter raggiungere e superare il target di crescita del 10% del fatturato.
El.En ha diffuso ieri i risultati relativi al primo semestre 2018, che hanno evidenziato un incremento del fatturato superiore alle previsioni e una crescita anche sui mercati non tradizionali per il gruppo.
I ricavi sono aumentati del 12,4% a 161 milioni, grazie al progresso double digit di entrambi i settori in cui opera il gruppo, Medicale e Industriale. Nel dettaglio, il Medicale ha segnato un’accelerazione del 13% a 94 milioni anche grazie al lancio di nuovi prodotti tra i quali si segnala il sistema Onda nel settore del “body shaping”.
L’Industriale, invece, ha registrato un +12% a 67 milioni, grazie soprattutto alla decisa accelerazione nel secondo trimestre. Da segnalare in particolare il significativo sviluppo in Europa, che evidenzia la volontà di El.En di acquisire quote di mercato anche al di fuori di Italia e Cina, ad oggi le principali aree di sbocco del gruppo.
A livello di gestione operativa, la marginalità ha scontato una variazione del mix meno favorevole delle vendite nel settore medicale e la riduzione di alcuni contributi alla ricerca nell’area industriale. Ha pesato inoltre l’incremento dei costi di struttura a sostegno dell’ulteriore crescita prevista in entrambe le aree di attività.
L’Ebitda è diminuito dello 0,8% a 15,3 milioni, con un’incidenza sul fatturato al 9,6% (-130 punti base), mentre l’Ebit è sceso del 3,1% a 12,7 milioni, con un ros al 7,9% (-130 punti base).
Il semestre si è chiuso con un utile netto aumentato del 24% a 7,5 milioni, beneficiando anche di un miglior andamento della gestione finanziaria meno penalizzata dalle differenze cambio.
Dal lato patrimoniale, la liquidità netta si è attestata a 66 milioni, in calo dagli 84,5 milioni di fine anno 2017. L’assorbimento di cassa del periodo è da collegarsi soprattutto alla distribuzione di dividendi per 8,4 milioni e agli investimenti per 9,4 milioni per l’ampliamento di impianti esistenti e per la realizzazione di nuovi stabilimenti.
Per quanto riguarda l’evoluzione della gestione, per il 2018 El.En ritiene di poter raggiungere e superare l’obiettivo di crescita del 10% dei ricavi e di aumentare l’Ebit del 10 per cento, nonostante il ritardo all’atteso recupero del risultato operativo.