Il Consiglio di Amministrazione di Saes Getters ha approvato i risultati del primo semestre 2018, periodo nel quale la società ha ceduto il business della purificazione dei gas realizzando una plusvalenza netta pari a 227,5 milioni.
Nei primi sei mesi del 2018, rispetto al pari periodo dell’anno precedente, il fatturato consolidato è cresciuto del 2,5% a 73,8 milioni (+10,8% a cambi costanti), mentre il fatturato complessivo, che include il risultato delle joint venture, ha riportato un progresso dell’1,4% a 81,7 milioni.
A livello di gestione operativa, l’Ebitda è aumentato del 23,2% a 11,7 milioni, con un’incidenza sui ricavi del 15,5% (+260 bp) e l’Ebit ha riportato un incremento del 56% a 7,9 milioni, con un ros del 10,4% (+360 bp).
Nella bottom line, l’utile netto consolidato derivante dalle operazioni continue si è attestato a 2,7 milioni, rispetto alla perdita di 2 milioni del 2017. Considerando la plusvalenza generata dalla cessione del business della purificazione dei gas, l’utile netto si esprime in 242,6 milioni.
Infine, a livello patrimoniale, la posizione finanziaria netta al 30 giungo è positiva per 249 milioni, rispetto al dato negativo di 16,5 milioni rilevato lo scorso 31 dicembre.
(segue approfondimento)