Seduta positiva per il settore Commercio il cui indice ha registrato un +1,4% sovraperformando sia il corrispondente europeo (-1,5%) sia il Ftse Mib (-0,6%).
Seduta nella quale gli operatori sono rimasti focalizzati in particolare sul meeting della Bce. Nello specifico l’Eurotower ha confermato i tassi sui livelli attuali fino all’estate del prossimo anno e la guidance sull’uscita dal Quantitative easing.
Campari, unico titolo del settore presente nel Ftse Mib, ha registrato un -4,6 per cento, giudicata troppo cara da Exane.
Tra le Mid si è distinta Marr (+2,4%), seguita da Parmalat con un rialzo dell’1 per cento. Cede invece l’1% Autogrill.
Tra le Small ha fatto meglio Valsoia (+1,3%). Bene anche Bf Holding e La Doria, entrambe con un +1,2 per cento. Quest’ultima ha comunicato i conti del primo semestre 2018 con ricavi consolidati in aumento del 2,5% a 349,3 milioni (340,9 milioni al 30.06.2017) e un utile netto di 13,1 milioni di euro contro i 12,3 milioni realizzati nel primo semestre 2017.
Bene anche Ivs (+0,7%) anch’essa dopo i dati semestrali. Numeri da cui sono emersi ricavi totali pari a 218,7 milioni, in crescita del 5,9% rispetto al pari periodo dello scorso anno e un utile netto di gruppo, balzato del 63,8% a 14,3 milioni.
In flessione invece dello 0,7% I Grandi Viaggi, il cui Cda ha approvato i risultati relativi al terzo trimestre 2017/18, chiusosi alla fine dello scorso mese di luglio, con ricavi consolidati aumentati dell’8,2% a 35,2 milioni e una perdita ante imposte di 2 milioni (5,1 milioni nel pari periodo del 2016/2017).