Mercati – Ftse Mib sulla parità, bene Saipem

Intorno alle 15:35, dopo l’avvio flat di Wall Street, il ftse Mib di Milano viaggia intorno alla parità, leggermente arretrato rispetto al Dax di Francoforte (+0,4%), il Ftse 100 di Londra (+0,3%), il Cac 40 di Parigi (+0,5%) e l’Ibex 35 di Madrid (+0,1%).

I mercati finanziari si avviano a chiudere una settimana caratterizzata dalle riunioni delle banche centrali, mentre sul fronte commerciale tornano ad aprirsi spiragli di ottimismo sui rapporti Usa-Cina, anche se la situazione resta fortemente incerta.

Ieri la Bce ha confermato la guidance sull’uscita dal Qe e il mantenimento dei tassi sui livelli attuali almeno fino all’estate 2019, mentre la banca centrale turca ha alzato i tassi al 24% per contrastare l’inflazione e la Bank of England ha lasciato invariato il costo del denaro. Sul fronte Brexit si continua a lavorare per trovare un accordo entro novembre, mentre il governatore della Boe, Mark Carney, ha affermato che la banca centrale è pronta a rispondere a qualsiasi scenario e che un aumento dei tassi non sarebbe automatico.

Nell’agenda macroeconomica spiccano i dati americani sulle vendite al dettaglio, cresciute meno delle attese ad agosto, e quelli sulla produzione industriale, lievemente superiori alle stime. Si segnala inoltre la lieve accelerazione dell’inflazione in Italia (+1,6% ad agosto).

Sul Forex recupera terreno il dollaro, riportando il cambio con l’euro a 1,166 e quello con lo yen in area 112, dopo la discesa di ieri seguita ai numeri sull’inflazione inferiori alle previsioni.

Stabili le quotazioni del petrolio, con Wti e brent rispettivamente a 68,8 e 78,2 dollari al barile, con gli operatori che valutano gli impatti dell’uragano Florence. Sull’obbligazionario lo spread Btp-Bund scende in area 250 punti base (fonte Bloomberg) con il rendimento del decennale italiano al 2,95 per cento. Sul fronte macro

Tornando a Piazza Affari, tornano gli acquisti su SAIPEM (+4,3%), favorita anche da un report di Bernstein che ha confermato il giudizio ‘outperform’ alzando il target price a 10,2 euro. Bene anche MONCLER (+1,7%), CAMPARI (+1,7%) e STM (+1,6%) mentre in coda al Ftse Mib scivola RECORDATI (-1,8%).