I futures sull’azionario Usa scambiano in positivo dello 0,1-0,2%, preannunciando una partenza sopra la parità a Wall Street dopo la chiusura in rialzo di ieri.
Nella scorsa seduta, lo S&P 500 ha guadagnato lo 0,5%, il Dow Jones lo 0,6% e il Nasdaq lo 0,7%, dopo la lettura più debole del previsto dell’inflazione americana ad agosto.
Oggi invece, sul fronte macro, sono stati diffusi i dati sulle vendite al dettaglio, cresciute lo scorso mese dello 0,1% su base mensile contro il +0,4% atteso dal consensus e rallentando rispetto al +0,7% di luglio (rivisto da +0,5%).
Le vendite al dettaglio escluso il comparto delle auto hanno registrato un progresso dello 0,3% su base mensile, sotto il consensus (+0,5%) e in frenata rispetto alla rilevazione del mese precedente (+0,9%, rivista da +0,6%).
Al netto delle auto e della spesa per carburanti le vendite al dettaglio hanno riportato uno sviluppo dello 0,2%, inferiore rispetto alle attese (+0,5%) e al dato rivisto di luglio (+0,9%).
Nel pomeriggio usciranno inoltre i dati sulla produzione industriale di agosto e sul sentiment di fiducia dei consumatori stilato dall’Università del Michigan.
Per quanto riguarda i temi commerciali, l’annuncio di una ripresa dei negoziati tra Stati Uniti e Cina sui dazi ha parzialmente stemperato il nervosismo sui mercati, non eliminando comunque il rischio di nuove tariffe da parte di Washington.
Il presidente americano Donald Trump ha inoltre parzialmente attenuato l’ottimismo seguito alla notizia, dichiarando che gli Stati Uniti non sono sotto pressione per raggiungere un accordo con Pechino.
