Secondo indiscrezioni di stampa, Deutsche Bank potrebbe trasferire fino a circa tre quarti del proprio business da Londra a Francoforte, cifra che si aggirerebbe intorno ai 450 miliardi di euro.
Il programma prevederebbe la trasformazione della controllata nel Regno Unito in una filiale protetta da “ring fencing”. Sarebbe però una soluzione che ha un costo di centinaia di milioni di euro, che non sono in linea con l’attuale programma di riduzione dei costi attuato dal Ceo, Christian Sewing.
La banca tedesca è infatti sotto pressione da parte dei regolatori europei, preoccupati che le operazioni di investment banking non sarebbero, nel post-Brexit, adeguatamente sorvegliate né dai regolatori europei né da quelli britannici.
Da sottolineare che questa ipotesi non è stata confermata dalla Bce e tanto meno dal colosso bancario tedesco. Inoltre, nel caso verrà intrapresa questa strada, sarà un’operazione graduale, che durerebbe tra i tre e i cinque anni, e che avrà un impatto sul lungo termine e non sul breve.
Intorno alle 11:50 sul listino di Francoforte Deutsche Bank quota a 9,75 euro (-0,5%).
