Oil & Gas – Saipem vola nell’ottava sul rialzo del greggio

Settimana di acquisti sul Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale che nelle ultime cinque sedute ha segnato un +1,8% rispetto al +3,1% dell’Euro Stoxx Oil & Gas. Il settore ha seguito la risalita delle quotazioni del greggio, che segnalavano poco dopo la chiusura di venerdi il Wti a 69,7 $/bl (+1,4% w/w) e il Brent a 78,7 $/bl (+1,6% w/w).

Il prezzo del petrolio ha beneficiato del calo oltre le attese di 5,3 milioni di barili delle scorte Usa evidenziato dai dati EIA, oltre che di diversi fattori a livello globale, tra cui la revisione al ribasso dell’outlook sulla produzione di greggio negli Usa nel 2019. Sullo sfondo rimane sempre l’incertezza legata all’entrata in vigore, il prossimo novembre, delle sanzioni Usa sull’Iran e il possibile calo della domanda di greggio in scia alle tensioni commerciali.

Sull’azionario, ottava brillante per Saipem (+4,6%) che è stata sostenuta da alcune revisioni al rialzo del target price. Dal lato operativo, la società ha presentato un’offerta per la gara da 145 milioni relativa al gasdotto di colelgamento fra Grecia e Bulgaria e ha comunicato le dimissioni del CFSO Giulio Bozzini.

Bene anche Tenaris (+2%), che riparte dopo alcune settimane negative, ed Eni (+1,7%), che non ha subito gli effetti del downgrade a “underweight” da parte di Barclays e dell’avvio della copertura con “hold” da parte di Berenberg.

Dal punto di vista operativo, la società ha proseguito nel ramp-up della produzione di Zohr ed ha deliberato la distribuzione di un acconto sul dividendo pari a 0,42 euro per azione

Tra le Mid Cap, riparte dopo il forte calo della settimana precedente Saras (+1,8%) che ha riportato il dato sull’EMC Benchmark, calato a 2,1 dollari/barile. Poco mossa invece Maire Tecnimont (+0,1%).

Infine, andamento opposto nell’ottava per le società a minore capitalizzazione d’Amico (+1,7%) e Gas Plus (-2,1%).