Il Consiglio di Amministrazione di Prysmian ha approvato la relazione finanziaria semestrale 2018, che a partire dal primo giugno presenta il consolidamento di General Cable.
Rispetto al primo semestre 2017, il fatturato consolidato è cresciuto del 10,8% a 4.364 milioni, di cui 381 milioni ascrivibili a General Cable (+1,1% a parità di perimetro).
Per quanto riguarda la gestione operativa, l’Ebitda adjusted è diminuito del 6,9% a 339 milioni, con un incidenza sul fatturato del 7,8% (-140 bp), mentre l’Ebit adjusted ha riportato un calo del 10,9% a 246 milioni, con un ros del 5,6% (-140 bp). L’andamento riflette il già annunciato accantonamento di 70 milioni relativo al progetto Westernlink.
Nella bottom line, l’utile netto dei soci è invece calato del 27,4% a 82 milioni.
A livello patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto è salito a circa 3 miliardi, rispetto ai 436 milioni rilevati lo scorso 31 dicembre 2018, principalmente per effetto dell’esborso relativo all’acquisizione di General Cable.
Infine, il Consiglio di Amministrazione ha confermato la guidance per il 2018 e nominato Claudio De Conto nuovo Presidente del CdA in sostituzione del dimissionario Massimo Tononi.
(segue approfondimento)