Giornata debole per il Ftse Italia Tecnologia, che arretra dell’1,8% sottoperformando l’indice di settore continentale Euro Stoxx Tecnologia (-0,7%) e il Ftse Mib (+1,1%).
Il listino milanese ha chiuso in vetta ai listini continentali, approfittando anche dell’ulteriore risalita dei titoli di Stato italiani sulle indiscrezioni in merito alla volontà del ministro Tria di mantenere un rapporto deficit/pil all’1,6% nel 2019. Sui mercati continua in parte a pesare l’incertezza legata alle tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina, con focus sulle nuove tariffe da 200 miliardi di dollari verso Pechino. I numeri finali sull’inflazione dell’eurozona hanno confermato un lieve rallentamento ad agosto (al 2%, 1% il dato core) mentre sul Forex recupera terreno l’euro riavvicinandosi a 1,17 dollari.
Tornando al settore IT piazza Affari, la big cap Stm cede il 2,2% nel giorno dello stacco della cedola trimestrale. Il colosso dei semiconduttori risente anche della debolezza del settore e del cliente Apple, che potrebbe essere danneggiato dai dazi.
In luce la tlc Telecom Italia (+4%), che recupera terreno in scia all’esito dell’asta relativa al 5G. La mid cap Reply termina in flessione dell1’,9% mentre fra le small cap brilla ancora Eurotech (+7,3%) che prosegue il rally innescato dai risultati al 30 giugno 2018.
Rimbalza Digital Bros (+3,6%) mentre arretra Itway (-4,7%) dopo che il revisore ha dichiarato l’impossibilità di esprimere un giudizio sulla semestrale.
A livello internazionale si segnala che International Game Technology ha annunciato un’offerta di titoli senior garantiti con scadenza 2027 per un ammontare pari a 500 milioni di dollari, i cui proventi verranno usati per rimborsare 600 milioni di dollari di senior secured notes con cedola al 5,625% e scadenza 2020.