Il Cda di Wm Capital, specializzata nel business format franchising promuovendo la crescita delle imprese attraverso lo sviluppo di sistemi di franchising in Italia e all’estero, ha approvato la relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2018.
A livello consolidato, il valore della produzione è stato pari a 640mila euro, in calo del 5,8% rispetto a fine giugno 2017.
L’Ebitda si riduce del 36,1% a 108mila euro, scontando sopratutto i costi sostenuti per la registrazione del Box della Salute presso il Ministero e per la sua commercializzazione. Si ricorda che il Box della Salute è un dispositivo autodiagnostico che ha avuto l’approvazione per la commercializzazione lo scorso 10 luglio.
L’Ebit diventa negativo per 10mila euro rispetto ad un importo positivo di 64mila euro dell’anno precedente, dopo aver contabilizzato ammortamenti e svalutazioni aumentate del 12,3% a 117mila euro.
Il conto economico si chiude con una perdita netta di circa 10mila euro, contro un utile di circa 50mila euro del primo semestre del 2017.
Dal lato patrimoniale, rispetto al 31 dicembre 2017 l’indebitamento finanziario netto è diminuito di 23mila euro a 378mila euro. Il patrimonio netto è invece diminuito di 10mila euro.
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