Giornata positiva per il settore Commercio il cui indice ha evidenziato un +2% superando sia il corrispondente indice europeo (-0,8%) sia il Ftse Mib (+0,6%).
Performance quest’ultima con gli investitori che continuano a mantenere il focus sulle questioni commerciali. Ciò soprattutto dopo la notizia, comunque già ampiamente scontata e attesa dal mercato, di nuove tariffe del 10% da parte dell’amministrazione Trump su 200 miliardi di prodotti cinesi, che saliranno al 25% a partire dal 2019.
Campari, unico titolo del settore presente nel Ftse Mib, ha chiuso invariata. La società ha annunciato di aver acquistato tra il 10 e il 14 settembre 395.316 azioni proprie al prezzo medio unitario di 7,45 euro per azione, per un controvalore complessivo di 2.945.120,86 euro. L’operazione rientra nell’ambito del piano di buy – back da destinare al servizio dei piani stock option deliberato dall’assemblea degli azionisti dello scorso 23 aprile.
Tra le Mid si è distinta Marr (+2,4%) che porta la performance da inizio anno al +20,8%, tra le migliori del comparto.
Tra le Small hanno fatto meglio Unieuro ed Enervit, entrambe con rialzo dell’1 per cento.