Pierrel – EnVent: “Il rovesciamento di prospettiva nella valutazione”

La valutazione di Pierrel effettuata nell’equity research redatta da EnVent Capital Markets nell’ambito dell’aumento di capitale in corso “riflette il rovesciamento di prospettiva risultante dalla ristrutturazione aziendale completata nel 2017, grazie alla quale Pierrel ha raggiunto una redditività operativa in linea con il settore”.

Gli analisti di EnVent, prosegue lo studio, “fissano il valore del titolo Pierrel in un range fra Euro 0,205-0,262 per azione, con un premio compreso fra il 30 ed il 60% rispetto al prezzo di offerta per azioni di nuova emissione fissato a 0,161 euro”.

Ed i valori della valutazione sono stati determinati da EnVent utilizzando i seguenti criteri di valutazione: “multipli di un campione di società quotate comparabili, analisi di regressione e attualizzazione di flussi di cassa futuri (DCF)”.

Più in particolare, ricorda EnVent, “come riferimento di mercato relativo ai multipli di Borsa è stato esaminato un campione di società quotate operanti a livello globale nel settore della produzione di specialità farmaceutiche, la cui comparabilità con Pierrel è da considerarsi media, a seconda dei casi, soprattutto per le differenze dimensionali. Tuttavia i tassi di crescita attesi e la marginalità consentono di applicare i multipli sui ricavi e sull’EBITDA del campione a Pierrel, conducendo a valori dell’azione compresi tra Euro 0,177-0,196 per azione”.

EnVent ricorda poi che “l’analisi di regressione tra l’Ebitda margin ed il multiplo sui ricavi applicata alla marginalità attesa nei due scenari considerati, Continuity e Ramp-up, conduce a valori dell’azione Pierrel compresi tra Euro 0,235-0,278 per azione”.

La valutazione attraverso il metodo del DCF, aggiungono infine gli analisti, “indica un ambito di valore dell’azione Pierrel compreso tra Euro 0,212-0,246”.

È doveroso poi ricordare che “il DCF è il metodo riconosciuto come il più accreditato dalle moderne dottrine internazionali in quanto calcola il valore aziendale in relazione alla capacità dell’azienda di produrre un livello di flussi finanziari adeguato a soddisfare le aspettative di remunerazione di un investitore”.

E le assunzioni principali sulle proiezioni di Pierrel utilizzate da EnVent nel modello DCF sono state: “crescita dei ricavi del 3% come crescita perpetua, Ebitda margin compreso tra il 18-20% dei ricavi, in linea con la performance di settore, ed un WACC al 9 per cento”.