Agatos ha reso noto che nella definizione del piano industriale 2019-2022, comunicato al mercato in data 18 settembre, il management ha assunto che le diverse misure annunciate per far fronte al rimborso del prestito obbligazionario POC 2018 abbiano esito positivo, senza impatti in termini di cassa, e che pertanto la continuità aziendale venga confermata.
La società ha così precisato in merito all’evoluzione al 2022 dell’indebitamento finanziario netto, evidenziandone lo sviluppo a parità di perimetro e alla luce di possibili cessioni di asset consolidati, ritenuti non strategici.
Si specifica che quanto indicato dal management nel piano industriale e nell’evoluzione dell’indebitamento finanziario netto non dipende dal reperimento di risorse finanziarie rinvenienti dalle misure annunciate (assunte come cash neutral) per soddisfare alla scadenza il rimborso del POC 2018.
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