Apertura sopra la parità per le Borse europee con Milano in pole position, mentre sullo sfondo rimangono le incertezze legate alle tensioni tra Stati Uniti e Cina.
Intorno alle 9:20, a Milano il Ftse Mib avanza dello 0,5% in area 21.370 punti. In rialzo anche il Dax di Francoforte (+0,1%), il Ftse 100 di Londra (+0,1%), il Cac 40 di Parigi (+0,3%) e l’Ibex 35 di Madrid (+0,3%).
L’attenzione degli operatori è ancora rivolta alle tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina e sulla prossima introduzione di nuove tariffe reciproche. Si ricorda, infatti, che lunedì Washington introdurrà dazi su 200 miliardi di dollari di prodotti made in China mentre Pechino risponderà con tariffe su 60 miliardi di dollari di prodotti americani.
Nel dibattito è entrata ieri Alibaba, il colosso dell’ecommerce cinese, che ha annunciato la rinuncia al programma che prevedeva la creazione di un milione di nuovi posti di lavoro negli Stati Uniti a causa dell’escalation delle tensioni tra i due paesi.
Sul Forex, stabile l’euro nei confronti del dollaro intorno a quota 1,17 mentre il biglietto verde perde leggermente terreno rispetto a ieri nei confronti dello yen a 112,2.
Nel comparto del reddito fisso, il focus rimane sull’Italia e sul prossimo aggiornamento del Def 2019. Questa mattina lo spread Btp-Bund è ripartito in lieve aumento a 237 punti base (fonte Bloomberg) con il rendimento del decennale italiano al 2,85 per cento.
Tra le materie prime, in lieve progresso le quotazioni del petrolio, con Wti a 71,7 $/bl (+0,8%) e Brent a 79,7 $/bl (+0,4%), dopo il nuovo calo delle scorte Usa riportato ieri dai dati Eia. Stabile invece l’oro a 1.203,8 dollari l’oncia.
Tornando a Piazza Affari, partenza positiva per i titoli bancari e finanziari, con gli acquisti che stanno premiando in particolare UNICREDIT (+1,9%) e BPER (+1%). Bene anche la galassia Agnelli , tra cui spiccano EXOR (+0,8%) e FCA (+1,1%).
In fondo al listino invece SAIPEM (-0,6%) dopo la condanna in primo grado da parte del Tribunale di Milano per il pagamento di tangenti in Algeria.