Nel primo semestre 2018 Portobello ha realizzato ricavi netti pari a 8,1 milioni, in aumento dai 2,7 milioni di fine giugno 2017. Crescono anche l’Ebitda e l’Ebit, attestatisi rispettivamente a 849 e 826mila euro dai 36 e 22mila euro realizzati nel pari periodo di confronto. Il periodo si è chiuso con un utile netto dei soci di 575mila euro (22mila euro dopo i primi sei mesi del 2017). Aumenta l’indebitamento finanziario netto.
Portobello, attiva nel settore media advertising, ha chiuso il primo semestre 2018 con ricavi netti per 8,1 milioni (2,7 milioni a fine giugno 2017%).
Analizzando le diverse aree di business emerge che il comparto Media, che pesa per il 65,9% sul giro d’affari, ha realizzato ricavi aumentati da 1,5 a 5,3 milioni. Un andamento riconducibile sopratutto al lancio di due riviste a distribuzione nazionale e all’ampliamento degli accordi di concessione di vari canali pubblicitari (quali per esempio stampa e outdoor) migliorando l’offerta dei media in gestione.
Il settore B2C o Retail, che rappresenta il 7,9% del fatturato complessivo, ha realizzato vendite pari a 0,6 milioni (0,3 milioni a fine giugno 2017), grazie alle migliori performance “like for like” dei negozi aperti prima del 30 giugno 2017 e del fatturato delle nuove aperture avvenute tra il secondo semestre 2017 e il periodo in esame.
Andamento analogo anche nel B2B, che impatta per il 26,1% dei ricavi complessivi e che ha visto salire il fatturato a 2,1 milioni da 0,9 milioni dei primi sei mesi del 2017, grazie alla capacità della società di cogliere le opportunità di monetizzare gli stock.
L’Ebitda è balzato a 849mila euro dai 36mila euro del 2017, con l’Ebitda margin salito al 10,4% (+9,1%).
In scia anche la dinamica dell’Ebit, passato da 22 a 826mila euro, con la relativa marginalità del 10,1 per cento.
L’esercizio si è chiuso con un utile netto dei soci pari a 575mila euro milioni (22mila euro al termine del pari periodo di confronto), dopo aver spesato imposte per 252mila euro.
Dal lato patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto si attesta a 97mila euro contro la liquidità finanziaria netta per 541mila euro di fine anno 2017, scontando sopratutto gli investimenti del nuovo punto vendita a Roma (139mila euro) e il flusso negativo della gestione operativa.
Il Co-founder e COO di Portobello, Roberto Panfili, ha dichiarato: ”Abbiamo intensamente lavorato nel primo semestre dell’anno per trasformare Portobello in una società che potesse crescere velocemente e su basi solide. I risultati ci indicano che stiamo percorrendo la strada giusta e siamo fiduciosi di riuscire a continuare in questo virtuoso percorso di sviluppo”.
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