Grifal – Nuove forti opportunità dall’ecocompatibile cArtù

Quotata all’AIM di Borsa Italiana dal 1° giugno 2018, Grifal ha riscontrato un forte interesse sul mercato e dopo aver toccato un picco a quasi 10 euro mantiene una performance di oltre il 132% rispetto al prezzo di quotazione. Nel 2017 ha iniziato a commercializzare cArtù, un nuovo tipo di cartone ondulato riciclabile ed ecocompatibile che crea interessi sempre più forti e nuove opportunità di business avendo le caratteristiche per diventare uno standard. Il tutto su una clientela che oggi annovera circa 700 aziende del comparto elettromeccanico, elettronico, arredamento, automotive e medicale. Grifal consolida così la leadership in Italia, il mercato principale che vale 31,7 miliardi, e rafforza la presenza sul mercato tedesco, mentre crea forte interesse oltre oceano.

Sintesi

Grifal accelera sullo sviluppo internazionale forte del successo ottenuto con cArtù e della capacità di progettare e realizzare in-house le macchine di produzione esclusive. Risultati sostenuti da una politica sugli investimenti che non ha mai lesinato risorse alla ricerca e sviluppo. Caratteristiche grazie le quali salvaguardare i vantaggi competitivi.

La Società cura infatti l’intero ciclo di vita dell’imballaggio, a partire dalla progettazione e dallo sviluppo dei materiali da utilizzare per la specifica soluzione di packaging, con particolare attenzione all’ecocompatibilità di tali prodotti.

Ed è anche per tutto ciò che Grifal ha rappresentato in questa prima fase del 2018 l’eccellenza in Borsa, ove è approdata il primo giugno nel segmento AIM ed ha inanellato una lunga serie di scatti verso l’alto sovra-performando comparto e listino.

Performance sostenute pure dalla citata nuova linea cArtù, un nuovo cartone ondulato con performance innovative e caratteristiche uniche per diventare un nuovo standard.

Il tutto, ricordano,“nel rispetto di quelle capacità di progettazione e realizzazione in-house di macchine di produzione esclusive che ci permettono di garantirci importanti vantaggi competitivi”.

La Società cura infatti l’intero ciclo di vita dell’imballaggio, a partire dalla progettazione e dallo sviluppo dei materiali da utilizzare per la specifica soluzione di packaging, con un’attenzione speciale all’ecocompatibilità di tali prodotti.

In particolare, i materiali principalmente usati da Grifal, Mondaplen e cArtù, sono frutto dell’attività di ricerca e sviluppo effettuata nel corso degli anni sulla tecnica dell’ondulazione di differenti materie prime: dal polietilene espanso per quanto concerne Mondaplen, alla carta per quanto concerne cArtù.

È doveroso poi ricordare che l’attività di ricerca ha permesso di registrare 6 brevetti, alcuni riconosciuti sia a livello europeo, sia negli Usa a testimonianza del know how acquisito nel tempo e della propensione ad investire per proporre al cliente soluzioni innovative.

Un percorso in divenire poiché, anche se cArtù è considerato il prodotto di punta per i prossimi anni, in grado di offrire, grazie alla sua innovatività ed eco-compatibilità, margini superiori rispetto ai prodotti esistenti, ad oggi sono in corso di approvazione cinque nuovi brevetti.

Iniziative grazie le quali il gruppo si è garantito uno sviluppo importante nei ricavi con margini in crescita. Un trend che dovrebbe rafforzarsi ulteriormente nel prossimo futuro.

Il piano industriale 2018-2019 prevede la realizzazione a fine periodo di un fatturato pari a 22,7 milioni (+20% medio anno) e di un Ebitda margin in crescita di quattro punti al 13,8% trainati dal successo di cArtù. E tutto ciò a parità di perimetro.

Le prospettive di crescita risultano quindi interessanti e rafforzate da un contesto di mercato caratterizzato da elevate barriere all’entrata e da una crescente domanda di prodotti eco-compatibili; domanda sostenuta pure dal forte sviluppo dell’e-commerce.

Tutti elementi apprezzati dal mercato, che ha premiato il titolo con una performance di pura eccellenza, spingendo il valore dell’azione a sfiorare i 10 euro e cioè quasi quattro volte il prezzo a cui è stata collocata. Una vetta a cui è seguito un certo assestamento e ridimensionamento, anche se Grifal resta il titolo migliore dell’intero listino con un più 130 per cento.

Il Conto economico

Le tabelle a seguire riportano gli aggregati economico-patrimoniali delle società G-Quattronove S.r.l, Mondaplen Tech S.r.l. e Interwave S.r.l., e per l’esercizio 2017 dati proforma al fine di fornire una base comparabile. I dati aggregati sono stati determinati come pura aggregazione delle attività e passività, al netto delle partite reciproche intragruppo, e derivano dai bilanci di esercizio delle società G-Quattronove S.r.l., Mondaplen Tech S.r.l. e Interwave S.r.l. chiusi al 31 dicembre 2015 e al 31 dicembre 2016. I dati pro-forma sono stati determinati sulla base dei bilanci di esercizio di Grifal S.p.a. e delle società G-Quattronove S.r.l. e Mondaplen Tech S.r.l. chiusi al 31 dicembre 2017.

I dati di conto economico mostrano una positiva evoluzione del giro d’affari e gli sforzi intrapresi al fine di migliorare la marginalità operativa dopo la contrazione verificatasi nel 2016. La riduzione degli oneri finanziari netti, conseguita grazie ad una maggiore attenzione al costo del debito, e una minore incidenza del carico fiscale hanno permesso il conseguimento di un risultato netto pari a 0,36 milioni e miglioramento della marginalità finale attestatasi all’1,8 per cento.

Breakdown Ricavi

Il settore del packaging richiede tendenzialmente una prossimità geografica ai clienti; attualmente gran parte del fatturato di Grifal è ancora realizzato sul mercato italiano ma negli ultimi anni, anche grazie alla partenership con Jiffy Packaging, è stato intrapreso un percorso di crescita nel mercato tedesco. Le macchine per la produzione dei materiali Mondaplen e cArtù non sono di grandi dimensioni e possono essere facilmente allocate in modo da soddisfare le esigenze dei diversi clienti.

A partire dal 2003 la società deve il suo successo a Mondaplen, un prodotto di imballaggio utilizzato per la protezione dei materiali e il riempimento delle scatole in cui questi sono situati, composto da un foglio ondulato di polietilene espanso che, tramite un processo di laminazione, viene abbinato a uno o due fogli piani. A fine 2017 questo prodotto contribuiva alla realizzazione del 71,3% dei ricavi, seguito dalla vendita di scatole tradizionali e prodotti e materiali realizzati da terzi e rivenduti da Grifal per completare la gamma dei prodotti offerti al cliente.

I proventi da test e certificazione ISTA (International Safe Transit Association) sono relativi all’attività di verifica degli imballaggi di soggetti terzi effettuata nel Laboratorio Prove di Grifal, che è certificato da ISTA, al fine di verificarne la rispondenza agli stessi standard fissati dall’associazione. Il laboratorio effettua i test delle soluzioni di imballo (effettuando prove di caduta, vibrazione, compressione, prove climatiche), produce un report finale e, eventualmente, emette il certificato ISTA richiesto dal cliente

Infine, a partire dalla seconda metà del 2017, è iniziata la commercializzazione di cArtù, che dovrebbe trainare la crescita dei prossimi anni grazie alla sua innovatività e ecocompatibilità e versatilità.

Stato Patrimoniale

Nel corso del triennio la società ha rafforzato i mezzi propri e rivisto la composizione del debito, allungando la durata dello stesso ed ottenendo condizioni più favorevoli.

Ratio

Gli indicatori di bilancio mostrano una migliore generazione di cassa e capacità di servizio del debito. L’aumento di capitale successivo alla quotazione ha permesso un riequilibrio dell’assetto finanziario.

Il commento della performance del titolo è riferibile ai pochi mesi intercorsi dalla data di quotazione, periodo in cui il titolo ha destato grande interesse da parte degli investitori che hanno mostrato fiducia nella strategia portata avanti dal management.

Il Piano industriale

Il piano industriale, che non prendeva in considerazione i proventi originati dalla quotazione, stimava il conseguimento a fine 2019 di ricavi pari a 23,9 milioni e di un Ebita margin del 13,8% essenzialmente grazie alle vendite del prodotto cArtù, a maggiore valore aggiunto,e costi variabili in linea con l’incremento del fatturato.

A fronte di un maggior contributo di cArtù, che si stimava potesse apportare a fine periodo ricavi per 4 milioni, anche i ricavi dalla vendita di prodotti Mondaplen e dei prodotti complessi, ovvero le soluzioni personalizzate realizzate tramite prodotti di proprietà sia tramite l’impiego di materiali di terzi appositamente acquistati in base alle specifiche esigenze del cliente finale, erano previsti crescere per attestarsi rispettivamente ad 4,5 e 8,4 milioni a fine 2019 contro i 3,9 e 7,8 milioni registrati nel 2017.

La cassa generata ed un maggiore ricorso al debito bancario avrebbero dovuto garantire la copertura di Investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali a supporto dello sviluppo industriale e commerciale di cArtù per complessivi 5,3 milioni e di fabbisogni di circolante in linea con l’evoluzione del business. L’apporto di mezzi propri conseguito grazie alla quotazione in Borsa supporterà il piano di crescita.

La società punta alla creazione di un “Network Grifal”, che prevede la creazione di impianti anche di ridotte dimensioni che consentano di presidiare un’area geografica vasta e dunque di ampliare il numero di potenziali clienti. E’ stata inoltre pianificata la costituzione di un canale di “vendita online diretto” per le soluzioni di uso comune (“standard”).

Il management intende inoltre sviluppare accordi con altri scatolifici mediante l’affiancamento di un insediamento e di una struttura produttiva propri negli stabilimenti dei partner e di ampliare la propria attività in mercati esteri selezionati, attraverso la creazione di proprie filiali o tramite acquisizioni societarie e partnership strategiche.

Punti di forza

Leadership nel mercato domestico conseguita grazie alla flessibilità della tecnologia adottata, difficilmente replicabile se non a fronte di significativi investimenti in R&D. Il vantaggio competitivo di Grifal nasce anche dalla sostenibilità ed ecocompatibilità dei prodotti offerti dalla clientela sempre più sensibile alla tutela dell’ambiente. La creazione di cArtù, più ecocompatibile rispetto al cartone tradizionale e, se paragonato al polistirolo di più facile smaltimento, ha permesso l’introduzione di prodotti ancora più sostenibili. Il prodotto “storico” Mondaplen, coniuga invece elevata capacità ammortizzante con un minore impiego di materiale e si adatta perfettamente alle caratteristiche dell’imballo per proteggere prodotti molto diversi tra loro.

Protezione brevettuale la società può vantare di propri brevetti e di un ventaglio di prodotti facilmente adattabili alle esigenze del cliente finale. Grifalha infatti sviluppato una strategia centrata su fattori quali la gestione esclusiva delle macchine di produzione, la progettazione e produzione di macchine esclusive, la produzione e la messa in commercio di prodotti innovativi, la vendita di materiali direttamente consumabili.

Punti di debolezza

Concentrazione dei ricavi. L’attività di Grifal dipende in larga misura dai ricavi derivanti dalla vendita dei propri prodotti a un ristretto numero di clienti. In particolare, al 31 dicembre 2017 i primi 5 e 10 clienti hanno rappresentato rispettivamente il 29,42% e il 43,16% del totale dei ricavi. Il modello di business di Grifal prevede inoltre che i rapporti con i clienti generalmente non siano disciplinati da contratti a lungo termine, ma regolati da singoli ordini che coprono un periodo di tempo non particolarmente lungo e non assicurano piena certezza del portafoglio di ordini sul lungo periodo. A mitigazione di tale rischio è giusto tuttavia evidenziare che la società vanta rapporti consolidati con i propri clienti ed il mercato è caratterizzato da barriere all’entrata che potrebbero limitare l’ingresso di nuovi players.

Scarsa diversificazione geografica. Nonostante la recente apertura al mercato tedesco, l’attività della società è prevalentemente domestica, dove sono realizzati l’85% dei ricavi ed esposta a possibili deterioramenti del contesto macroeconomico e cambiamenti di natura regolamentare.

Opportunità

Mercato in crescita. Stime inerenti il mercato globale degli imballaggi per il periodo 2016 – 2020, con particolare riferimento alle soluzioni in carta e cartone pieghevole e ondulato, prevedono una crescita a un tasso medio annuo del 7,5%. In questo contesto Grifal, forte del proprio know how e leadership nel settore del cartone ondulato, può giocare un ruolo importante e puntare ad una diversificazione geografica tramite acquisizioni o partenership così come avvenuto con l’operatore tedesco Jiffy Packaging

Minacce

Necessità di continui investimenti in R&D necessari a garantire l’innovatività e l’ecosostenibilità dei prodotti offerti, l’assistenza e la prossimità ai clienti, la reputazione, il prezzo e la capacità di fidelizzazione dei clienti esistenti e l’acquisizione di nuove quote di mercato. Il settore di riferimento, ancora molto frammentato potrebbe vedere la nascita di aggregazioni fra operatori esistenti interessanti a raggiungere la massa critica necessaria per sostenere il processo di innovazione.

Contesto normativo e regolamentare dovrebbe agevolare la diffusione di prodotti ecosostenibili ma al contempo richiede il rispetto di vincoli di norme sempre più severe ed il continuo aggiornamento da parte degli operatori.

Analisi tecnica

Fase di neutralità per Grifal dopo la forte salita che ha caratterizzato le quotazioni nelle prime settimane di quotazione. Operativamente la tendenza di medio termine è positiva mentre nel breve periodo stiamo assistendo ad una lateralità che è frutto di prese di beneficio. Un movimento  compatibile con un capital gain del 400% registrato dai sottoscrittori in fase di IPO, e con un nuovo riposizionamento degli investitori all’interno della fascia di prezzo che va da 5,80 e 7,30 euro.

Tecnicamente si è formato quindi un canale, attivo da circa due mesi, che fornisce delle indicazioni operative. La rottura del lato inferiore del canale potrebbe favorire ulteriori prese di beneficio verso il supporto statico e psicologico dei 5 euro mentre la violazione del lato superiore fornirebbe un segnale di forza in grado di avvicinare le quotazioni all’area dei 9 euro.

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