Avvio positivo questa mattina per le Borse europee in scia ai nuovi record messi a segno a Wall Street da Dow Jones e S&P 500 e dall’andamento positivo dei listini asiatici.
Intorno alle 9:20, a Milano il Ftse Mib guadagna lo 0,8% in area 21.580 punti. In rialzo anche il Dax di Francoforte (+0,7%), il Ftse 100 di Londra (+0,8%), il Cac 40 di Parigi (+0,5%) e l’Ibex 35 di Madrid (+0,6%).
I mercati globali, nonostante sia prevista per lunedì l’introduzione di un nuovo round di dazi reciproci tra Stati Uniti e Cina, non sembrano preoccupati ma paiono aver apprezzato la minore misura delle tariffe rispetto alle attese e i segnali distensivi arrivati da Pechino, intenzionata a ridurre dei dazi sulle importazioni della maggior parte dei partner commerciali, compresi gli Stati Uniti.
Intanto, sul Forex, l’euro prosegue i guardagni nei confronti del dollaro vicino a quota 1,18 mentre il biglietto verde avanza nei confronti dello yen a 112,9.
Nel comparto del reddito fisso, lo spread Btp-Bund scende lievemente in apertura a 239 punti base (fonte Bloomberg) con il rendimento del decennale italiano al 2,87 per cento, nell’attesa della prossima legge di Bilancio.
Tra le materie prime, in leggero rialzo le quotazioni del petrolio, con Wti a 70,4 $/bl (+0,1%) e Brent a 78,9 $/bl (+0,2%), dopo essere scese ieri in scia alle nuove pressioni di Trump nei confronti del’Opec per far scendere i prezzi.
Tornando a Piazza Affari, in rialzo i titoli bancari con gli acquisti che premiano BPER (+2,2%), UBI (+1,8%) e UNICREDIT (+1,5%).
Positive anche CNH (+1,5%), UNIPOL GRUPPO (+1,6%) e ATLANTIA (+1,6%) che, secondo fonti di stampa, creerà la prossima settimana insieme ad Acs e Hotchief il veicolo per il controllo di Abertis.