Giornata di acquisti sul Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale che avanza dello 0,5% rispetto al +0,8% del corrispondente indice europeo.
Chiusura positiva, rafforzata dall’apertura in rialzo di Wall Street, per le Borse del Vecchio Continente con il Ftse Mib a +0,5 per cento, mentre sullo sfondo paiono alleggerirsi le tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina.
In lieve calo, poco dopo la chiusura di ieri, le quotazioni del greggio con il Wti a 70,9 $/bl (-0,3%) e il Brent a 78,8 $/bl (-0,7%) dopo che il presidente Trump, in un tweet, ha intimato nuovamente all’Opec di far scendere il prezzo del petrolio. Intanto la Russia, nell’attesa delle sanzioni all’Iran, ha annunciato di avere raggiunto il maggiore livello di output dalla fine dell’Unione Sovietica.
Sull’azionario, seduta positiva tra le big per Eni (+0,7%) mentre perdono terreno Tenaris (-0,6%) e Saipem (-1,7%), quest’ultima penalizzata dalla condanna in primo grado nel processo relativo alle tangenti in Algeria.
Tra le Mid Cap, continua il recupero di Saras (+1,1%) mentre chiude in rialzo frazionale Maire Tecnimont (+0,5%).
Infine, vendite sulle società a minore capitalizzazione d’Amico (-0,7%) e Gas Plus (-2,1%).