Eni ha annunciato la firma di un Memorandum of Understanding con United Nations Development Programme (UNDP) al fine di migliorare l’accessibilità a un’energia sostenibile in Africa e per contribuire al raggiungimento dei Sustainable Development Goals delle Nazioni Unite.
L’accordo, primo di questo genere tra l’UNDP e una compagnia energetica globale, prevede lo sviluppo da parte di Eni di iniziative di business per incrementare l’accesso all’energia pulita nel Continente, mentre UNDP utilizzerà la sua rete di contatti per promuovere un quadro più favorevole alla messa in atto della partnership e per valutare l’impatto sulle comunità locali.
“Migliorare l’accesso all’energia, soprattutto in Africa, è al centro dei nostri valori e ora è parte integrante del nostro business” – ha dichiarato Claudio Descalzi, Amministratore Delegato di Eni – 2Oltre la metà dei nostri investimenti sono in Africa; contribuiscono a promuovere lo sviluppo locale e a incrementarne il potenziale. L’accordo di oggi, il primo per il settore energia, testimonia la credibilità del nostro impegno e la solidità del nostro modello di business”.
Il MoU segue al riconoscimento di Eni da parte delle Nazioni Unite come compagnia del Global Compact LEAD, a dimostrazione dell’impegno a sostegno dell’iniziativa delle Nazioni Unite sulla sostenibilità d’impresa.
Il Global Compact è un’iniziativa creata per richiamare l’attenzione delle imprese sull’importanza di allineare attività e strategie a dieci principi universalmente riconosciuti in termini di diritti umani, lavoro, ambiente e trasparenza, spingendole a prendere iniziative a supporto degli obiettivi delle Nazioni Unite incarnati dai Sustainable Development Goals.