Il Cda di Nova Re ha approvato i conti del primo semestre dell’esercizio corrente.
Si ricorda che la relazione finanziaria annuale al 31 dicembre 2017 rappresentava il primo bilancio consolidato del gruppo, a seguito dell’acquisizione della partecipazione di controllo nella Cortese Immobiliare avvenuta il 19 ottobre 2017, e quindi dopo il 30 giugno 2017.
Conseguentemente, trattandosi di dati economici non comparabili, il prospetto utile/perdita dell’esercizio e il prospetto del risultato economico complessivo del periodo in esame, sono stati redatti senza includere i dati comparativi.
Nel dettaglio nel primo semestre 2018 i ricavi netti da locazioni risultano pari a 3,1 milioni, al cui interno si saldano circa 0,8 milioni di costi inerenti il patrimonio immobiliare mentre il reddito operativo si esprime in 2,7 milioni. Gli oneri finanziari netti assorbono 1,9 milioni.
L’esercizio della Siiq si è chiuso con un utile netto di 0,7 milioni.
Sul fronte patrimoniale l’indebitamento finanziario netto si attesta 77,4 milioni, in aumento di 1,4 milioni rispetto all’ammontare di fine 2017.
Per quanto riguarda l’evoluzione prevedibile della gestione il management segnala che un importante passo avanti nell’attuazione della strategia di valorizzazione del portafoglio esistente, è stato rappresentato dalla vendita dell’immobile di Via Pisani a Milano, che ha garantito un apprezzabile capital gain, con l’avvio di negoziazioni con i conduttori delle proprietà in portafoglio, per aumentare la qualità dei cespiti e il profilo economico delle locazioni, in termini sia di livello dei canoni sia di maturity contrattuali.
Queste azioni, unitamente all’impegno per aumentare l’efficienza della gestione operativa, convergono verso coefficienti di redditività e di dividendo, coerenti con i programmi aziendali e con le dinamiche di fondo del mercato di riferimento.
La società segnala poi che alla luce dello scenario di incertezza politica e dei mercati finanziari relativi ai mesi scorsi, di concerto con l’advisor finanziario è stato sospeso il programma di aumento di capitale per cassa, in attesa di una finestra temporale entro un contesto di mercato più stabile e ricettivo.
Infine il management riporta che Nova Re intende esplorare opportunità di “partenariato” industriale con soggetti potenzialmente interessati a partecipare al progetto di patrimonializzazione della SIIQ, anche attraverso il conferimento di immobili o portafogli rispondenti all’asset allocation pianificata e caratterizzati da una congruente combinazione di rischio/rendimento.