Avvio di settimana caratterizzato dalla prevalenza della lettera sui principali titoli del settore utility e delle rinnovabili quotati sul listino milanese. Alle ore 10:50 il Ftse Italia Servizi Pubblici è in flessione dello 0,9% rispetto alla chiusura positiva di venerdì (+1,4%), a fronte di un -0,6% del principale indice di piazza Affari, cioè il Ftse Mib.
Ad alimentare le vendite sul paniere dei titoli del settore utility e delle rinnovabili la nuova risalita dei rendimenti sui titoli di Stato italiani, con il Btp a 10 anni che è risalito al 2,7% (+4 punti base) con un spread rispetto al Bund tedesco a 242 punti (+3 punti). Andamento quest’ultimo che avviene in attesa dei dettagli relativi alla nota di aggiornamento del Def che verrà presentata entro giovedì.
Ricordiamo l’elevata sensibilità dei titoli del settore utility all’andamento dei tassi a causa di una struttura finanziaria con una più alta leva finanziaria rispetto a quella di altri comparti.
Vendite diffuse su tutte le Big e le Mid del comparto, con Acea (-1,5%) e Falck Renewables (-1,6%) tra le peggiori.