Nel primo semestre 2018 BioDue ha contabilizzato vendite pari a 20,9 milioni, in crescita del 13,1% rispetto al pari periodo del 2017. Si segnala che a seguito dell’acquisizione della quota di maggioranza (51,2%) della già partecipata LaBiotre avvenuta nel mese di dicembre 2017, il bilancio consolidato dell’esercizio 2017 è stato redatto senza l’integrazione dei dati economici ma solo limitatamente ai dati patrimoniali. Pertanto i dati relativi ai ricavi del primo semestre 2017 riflettono solo quelli della capogruppo e non includono quelli della controllata LaBiotre.
Nello specifico il fatturato realizzato dalla sola capogruppo è stato pari a 19,5 milioni, in progresso del 5,5 per cento.
Nel dettaglio, la divisione industriale, che opera per conto di grandi realtà farmaceutiche nazionali e internazionali, ha contabilizzato ricavi in aumento (+3%) a circa 10,8 milioni. A livello di singole divisioni si evidenzia che:
- Pharcos: ha realizzato un fatturato di circa 4 milioni, in crescita dell’1,5%;
- Selerbe: le vendite hanno messo a segno un rialzo del 15,9% a circa 3,2 milioni;
- BiOfta: i ricavi si sono incrementati dell’11,4% a oltre 1,4 milioni.
L’Ebitda è balzato del 46,6% a 3,5 milioni riflettendo principalmente i maggiori ricavi in termini relativi dei prodotti a marchio proprio, le maggiori efficienze programmate della rete vendita dei marchi propri e il consolidamento della controllata LaBiotre.
Suddetto andamento si mantiene a livello di Ebit (+46,3% a 2,5 milioni), nonostante ammortamenti e svalutazioni aumentati del 47,6% a circa 1 milione.
L’utile netto si è attestato a 1,8 milioni, segnando un progresso del 44 per cento.
Sul fronte patrimoniale l’indebitamento finanziario netto si è fissato a 9,8 milioni, in aumento di 3,6 milioni rispetto a fine 2017 soprattutto per effetto dell’assorbimento di cassa legata agli investimenti del periodo (4 milioni) e all’erogazione dei dividendi (0,7 milioni).