Il gruppo guidato da Paolo Gallo potrebbe avere avanzato un’offerta per rilevare il 3% dell’utility fiorentina, anche se il prezzo proposto potrebbe essere nettamente inferiore a quanto richiesto dagli azionisti.
Ad alzare il velo sulla nuova mossa di M&A di Italgas un articolo pubblicato questa mattina dal quotidiano “La Repubblica”, nel quale si riporta che il gruppo leader in Italia nel servizio di distribuzione del gas avrebbe messo sul piatto 15 milioni di euro per il 3% del capitale, a fronte di un prezzo d’asta fissato a 70 milioni.
L’acquisto di questa quota di Toscana Energia, attualmente in mano agli enti locali di Firenze, Pistoia, Empoli e Pisa che sono titolari complessivamente di una partecipazione del 51,25%, consentirebbe a Italgas di raggiungere la maggioranza del capitale, di cui già detiene il 48% del capitale.
Da segnalare che i soggetti interessati alla cessione delle proprie partecipazioni nell’utility fiorentina sono il Comune di Massarosa, pronta a vendere l’1,17% del capitale, la Provincia di Pisa, titolare dello 0,08%, Campi Bisenzio con uno 0,0004%. Starebbe però valutando l’ipotesi della cessione della propria quota (2,7% del capitale) anche il comune di Pistoia, attraverso Publiservizi.