L’unico sbocco in Italia per il Trans adriatic pipeline (Tap) è la spiaggia di San Foca in provincia di Lecce. A confermare il punto di approdo dell’infrastruttura che porterà il gas dall’Azerbaijan nel vecchio Continente, Luca Schieppati, managing director di Tap, a margine dell’evento Energy Summit organizzato dal Sole24ore, nonostante le critiche dal presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, e le proteste di gran parte dagli abitanti del paese di Melendugno.
Il numero uno della società che sta sviluppando il progetto del Tap, di cui Snam detiene il 20% del capitale, ha anche aggiunto che i lavori completati per l’80% (99% della pista in Grecia e Albania) dovrebbero ripartire a breve in Italia con la realizzazione del micro tunnel. Lavori che sono stati interrotti nel corso dell’estate al fine di evitare di pesare sulla stagione turistica.
Ricordiamo che il primo flusso di gas proveniente direttamente dall’Azerbaijan dovrebbe arrivare nel 2020, consentendo ai consumatori del vecchio Continente una maggiore sicurezza energetica di lungo termine e una maggiore competizione all’interno dei mercati, riducendo la dipendenza dell’Europa dal gas proveniente dalla Russia.