Giornata debole per il Ftse Italia Tecnologia, che chiude in flessione dello 0,6% sottoperformando l’indice di settore continentale Euro Stoxx Tecnologia (-0,1%) ma facendo meglio del Ftse Mib (-0,9%).
È stata una seduta generalmente debole per le borse del Vecchio Continente, nel giorno dell’entrata in vigore dei nuovi dazi tra Usa e Cina. Piazza Affari, inoltre, sconta anche il rialzo dei rendimenti obbligazionari che penalizza in particolar modo banche e utilities. In rialzo l’euro/dollaro, sostenuto dalle parole di Draghi sulla ripresa dell’inflazione e dall’indice Ifo di settembre migliore delle attese, così come il petrolio dopo la riunione dell’Opec tenutasi nel weekend.
Tornando al settore IT piazza Affari, la big cap Stm chiude a -0,7% e annuncia una collaborazione con Leti, istituto di ricerca di CEA Tech, finalizzata a industrializzare tecnologie GaN-on-Silicon (nitruro di gallio su silicio) per dispositivi di commutazione di potenza.
In calo la tlc Telecom Italia (-1,3%), nel giorno del Cda sulle dismissioni e sulla possibile offerta per la brasiliana Nextel. Intanto continuano i rilanci degli operatori nell’ambito della gara per le frequenze del 5G.
La mid cap Reply termina pressoché invariata (+0,1%) mentre fra le small cap rimbalza Itway (+3,6%) dopo il -19% della scorsa ottava e proseguono gli acquisti su Eurotech (+1,5%). Sottotono Eems (-1,7%) dopo i risultati del semestre.