A2A –  Pronta a un’offerta definitiva per gli asset solari di Glennmont in Italia

L’asta per i parchi fotovoltaici tricolori messi in vendita dal fondo infrastrutturale inglese sembra essere entrata nel vivo. La multi-utility controllata congiuntamente dal Comune di Milano e da quello di Brescia sarebbe pronta ad avanzare un’offerta a Glennmont Partners per i tre impianti solari in Italia aventi una capacità installata pari a 80 MW.

Ad alzare il velo sulla possibile proposta definitiva di A2A, che dovrebbe essere presentata nella seconda metà di ottobre e che valuterebbe i parchi fotovoltaici messi in vendita circa 250 milioni di euro, un articolo pubblicato oggi pomeriggio da Bloomberg, nel quale si aggiunge che, secondo persone vicine al dossier, il fondo inglese avrebbe ricevuto 10 manifestazioni di interesse, anche se le offerte vincolanti dovrebbero essere meno di cinque.

Ricordiamo che all’inizio dei mesi di luglio e di agosto, in occasione della pubblicazione della semestrale, Luca Valerio Camerano, amministratore delegato di A2A, aveva confermato un fortissimo interesse per gli  asset fotovoltaici messi in vendita in Italia da Glennmont stessa.

L’eventuale acquisizione di questi impianti da parte della principale multi-utility lombarda consentirebbe di consolidare ulteriormente il settore delle rinnovabili in Italia, e seguirebbe la recente operazione portata a casa da F2i che ha rilevato l’intero parco solare di Rtr (334 MW di capacità installata) dal private equity inglese Terra Firma. Un’operazione che aveva visto l’interesse di importanti gruppi quotati a piazza Affari, come Enel, Eni, Erg e la stessa A2A.