Chiusura poco mossa per le borse europee, in un contesto in cui continuano a tenere banco le tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina e in attesa della conclusione questa sera del meeting della Federal Reserve.
Buon rialzo per Milano, dove il Ftse Mib ha terminato le contrattazioni con un progresso dell’1,5% a 21.669 punti sostenuto in particolare da petroliferi e bancari.
Debole invece il settore dell’auto dopo il profit warning lanciato da Bmw che ha rivisto al ribasso la guidance 2018 citando le dispute commerciali e i costi legati alla riduzione delle emissioni.
L’indice settoriale europeo ha segnato un -2,2%, rispetto al +0,4% del Ftse Italia Automobili e Componentistica. Tra le big italiane hanno resistito in territorio positivo Ferrari (+0,9%) ed Fca (+0,2%), mentre hanno chiuso sotto la parità Cnh (-0,2%) e Pirelli (-0,3%). In calo Brembo (-0,8%).
Nel segmento delle piccole e medie capitalizzazioni le vendite hanno colpito in particolare Sogefi (-4,3%), mentre rimbalza Pininfarina (+3,9%) dopo aver annunciato di aver vinto in Cassazione il ricorso dell’Agenzia delle Entrate in materia di Iva.