Danieli ha reso noti i risultati per l’esercizio chiuso al 30 giugno 2018, che hanno evidenziato un aumento dell’8,6% del fatturato a 2.706 milioni, al di sopra delle attese del consensus (+3,9%).
Il portafoglio ordine ha invece riportato un incremento del 17% a 2.954 milioni, di cui 393 relativi al segmento Steel Making.
La gestione operativa è cresciuta sostanzialmente in linea con le attese: l’Ebitda è cresciuto del 12% a 228,8 milioni, con un’incidenza sul fatturato dell’8,5% (+40 basis point), mentre l’Ebit ha consuntivato un incremento del 48% a 103,9 milioni, con un ros del 3,8% (+100 basis point).
Nella bottom line, l’utile netto di competenza dei soci è aumentato del 15,6% a 58,4 milioni, attestandosi però al di sotto del consensus (-13,3%).
Infine, a livello patrimoniale, la liquidità netta di gruppo è diminuita, rispetto al 30 giugno 2017, di 75,8 milioni a 836,7 milioni.