Banca Ifis e Sga, controllata del Tesoro specializzata nella gestione e nel recupero crediti, hanno siglato un accordo di segnalazione finalizzato a facilitare l’accesso per i clienti della seconda ai servizi di factoring offerti dalla prima.
L’iniziativa è rivolta soprattutto alle Pmi con esposizioni classificate a inadempienza probabile (Utp) e scadute e/o sconfinanti (past due) nei confronti di Sga.
I servizi di factoring saranno concessi con pricing competitivi e nell’ambito di una convenzione specifica rispetto alle condizioni standard applicate da Banca Ifis (con riferimento a clienti aventi profilo di rischio simile e ai quali siano prestati servizi analoghi).
La collaborazione tra le due società mira a fare leva sui servizi di factoring per accompagnare e rafforzare il percorso di regolarizzazione delle esposizioni debitorie intrapreso da Sga, sostenendo le aziende meritevoli e il territorio di riferimento.
Intorno alle 11:10 il titolo segna un pesante ribasso dell’8,1% a 21,92 euro, finendo in asta di volatità. Le azioni, come la gran parte di quelle dei titoli finanziari, sono penalizzate dall’allargamento dello spread Btp-Bund.