Casta Diva Group chiude i primi sei mesi del 2018 con il calo del valore della produzione, passato da 12,3 milioni nel 1H 2017 a 10,8 milioni. Un andamento che sconta l’impatto negativo dell’effetto cambi legato all’andamento della Lira Turca e del Pesos Argentino che hanno avuto ripercussioni sulle divisioni turche e argentine del gruppo, società che, al netto dell’effetto del tasso di cambio hanno registrato un fatturato in crescita del 20 per cento.
In calo anche il fatturato registrato nel periodo, passato da 14,2 a 9,9 milioni.
Nel dettaglio della divisione del fatturato per area di business, emerge il calo del 27,6% a 6,3 milioni della divisione advertising, attiva produzione e post produzione di spot pubblicitari, video digitali e video content, che rappresenta il 63,6% del fatturato totale.
Andamento analogo anche per la divisione eventi, con ricavi scesi del 38,9% a 2,2 milioni, e per l’area entertainment, passata da 1,9 a 1,4 milioni di ricavi.
Forte contrazione dell’Ebitda passato da 0,7 milioni nel 1H 2017 a 0,06 milioni a fine giugno 2018.
Dopo aver contabilizzato ammortamenti e svalutazioni per 0,6 milioni, in aumento del 55,8% rispetto al dato 2017, il risultato della gestione operativa adjusted si esprime in una perdita di 0,6 milioni.
Aumentano dell’85% gli oneri finanziari e, a fronte di oneri fiscali stabili, la gestione netta si chiude con una perdita di circa un milione.
Al 30 giugno 2018, la posizione finanziaria netta cambia segno passando da liquidità netta di 1,8 milioni di fine dicembre 2017 a indebitamento per 1,9 milioni. Una variazione che sconta l’incremento del capitale circolante netto, dell’attività di M&A e di nuovi investimenti già previsti dal piano industriale 2018-2020.
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