Nella giornata di ieri, Cattolica Assicurazioni ha annunciato la sottoscrizione di un’offerta vincolante per l’acquisto del 35% del capitale di Ima Italia Assistance, società controllata dal gruppo Inter Mutuelles Assistance.
Ima Italia Assistance è una società specializzata nel ramo assistenza e coperture assicurative a livello B2B.
L’Ad Alberto Minali, in un’intervista, spiega che l’acquisizione è in linea con il piano industriale 2018-2022 che vede “la gestione della relazione con il cliente il pilastro del piano industriale”. Il manager ha anche sottolineato che il gruppo vuole migliorare i margini che attualmente vengono corrisposti a società di assistenza esterne
L’operazione avverrà tramite l’aumento di capitale di 8,58 milioni che “servirà a rafforzare le attività italiane di Ima”, con l’obiettivo di diventare il quarto operatore sul mercato nazionale dei servizi di assistenza.
Cattolica si allinea così ai competitor Unipol, Generali e Allianz, che già da tempo avevano attuato investimenti nell’assistance, business che è stato in forte crescita nell’ultimo quinquennio.
Il closing è previsto nel primo semestre 2019, con l’opzione di acquistare dal 2022 un’ulteriore quota partecipativa in Ima Italia Assistance fino al raggiungimento del 51% del relativo capitale sociale. Incremento che verrà deciso sulla base della realizzazione di un piano di crescita condiviso.
Secondo rumor di stampa, inoltre, la compagnia veronese intende costituire o rilevare in presenza di un’eventuale opportunità un veicolo, interamente controllato, che possa agire come riassicuratore e contemporaneamente coordinare varie agenzie di sottoscrizione che verrebbero acquisite.
Il tutto sfruttando anche l’expertise di Berkshire Hathaway, veicolo posseduto dal finanziere americano Warren Buffett e con una grande competenza nel settore riassicurativo, nonché socio di Cattolica da quasi un anno con una quota del 9 per cento.
Intanto a Piazza Affari, alle 10:00, il titolo di Cattolica Assicurazioni quota 7,66 euro, con un calo del 2,9 per cento.
Performance in linea con quella dei titoli finanziari, che risentono del repentino innalzamento dello spread Btp-Bund e dell’incertezza attorno all’approvazione della nota di aggiornamento del Def, che avverrà dopo le 18:00 di oggi. In particolare, il Ftse Italia Assicurazioni sta perdendo l’1,7 per cento.