Gambero Rosso archivia i primi sei mesi 2018 con ricavi pari a 7,9 milioni, sostanzialmente in linea a quelli registrati nel pari periodo 2017
Nel dettaglio, il fatturato riferito alla sezione della promozione internazionale e dell’organizzazione ha segnato una crescita del 5%, quello dall’area della formazione del 13%, mentre le vendite derivanti dalla produzione di contenuti si sono mantenuti stabili.
Nello specifico, lo sviluppo dell’area formazione ha beneficiato dell’entrata in vigore delle azioni intraprese nel corso del 2017, sopratutto l’inserimento dei nuovi format professionali e l’avvio di diversi master nelle università di Siena, Torino e Lugano.
Nel periodo in esame, Gambero Rosso ha ulteriormente rafforzato la presenza del marchio attraverso importanti accordi siglati con rilevanti partner commerciali, quali i contratti di sponsorship dell’Academy con importanti aziende del settore dell’innovazione tecnologica (Gourmet Service, Roboqbo e Moduline) e nuovi accordi di comunicazione con primari consorzi del settore vino e leading brands del settore enogastronomico italiano.
La stabilità dei ricavi si poi riflessa anche sull’Ebitda, fermo a 1,7 milioni. L’incremento del 10,6% a 0,9 milioni degli ammortamenti, ha invece portato a una riduzione del 9,4% a 0,8 milioni dell’Ebit.
Infine, l’utile netto si riduce del 18,9% a 0,4 milioni.
Al 30 giugno 2018, l’indebitamento finanziario del gruppo si attesta a 3,5 milioni, aumentato di circa 0,3 milioni rispetto a fine dicembre 2017.
Si segnala inoltre che, nel corso dei primi sei mesi del 2018 sono stati effettuati ulteriori e rilevanti investimenti per l’implementazione e lo sviluppo di soluzioni digital e IT, in particolare nei progetti “Next Generation Academy” e “Piattaforma Digital Web”, progetti già avviati nel corso del 2017.
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